Tai Chi Chuan

Corsi a Bologna

 

 

Approfondimento della Teoria e Filosofia Orientale

 

Il Pentacolo

 

 

 

Si può notare che, unendo ciascun elemento secondo la legge di Dominazione (in figura la linea tratteggiata), si ottiene una Stella a Cinque Punte, cioè un Pentacolo.

Anche in occidente ha avuto ed ha tutt'oggi un significato di Equilibrio e Perfezione.

Il Pentacolo, infatti, è stato un simbolo religioso pagano legato al culto della natura (Maschile/femminile, Yin/Yang).

Simbolo adottato anche dai Templari, rappresentava Venere, il femminino sacro o anche Madre Terra (Venere, la Stella dell'Est, Ishtar, Astarte). La stessa Terra che poi ritroviamo nei Cinque Elementi e anche in questo contesto ha significato di Centro o punto focale intorno a cui ruotano tutti gli altri elementi.

Gli astronomi sanno che il pianeta Venere traccia, nel suo percorso, proprio un perfetto Pentacolo, sull’eclittica, ogni 8 anni.


Nel Pentacolo, (Stella a Cinque Punte), il rapporto fra i segmenti dà come risultato il rinomato e misterioso numero Phi (= 1,618) detto

La Proporzione Divina”.


Phi viene rappresentato, in occidente, dalla “Sequenza di Fibonacci":

1-1-2-3-5-8-13-21

 

dove la somma dei due termini adiacenti è uguale al termine successivo. E il quoziente di due numeri adiacenti tende appunto al valore Phi.

 

Piante, animali e uomini hanno misure che rispettano il rapporto fra Phi e uno.

Tutto l'universo ha in sè, misteriosamente, questo numero ricorrente.

 

 

 

Alcuni Esempi


Nell' alveare il rapporto fra i maschi e le femmine (femmine diviso maschi) dà Phi.
Nella conchiglia Nautilus il rapporto fra una spira e la successiva dà Phi.

L’uomo Vitruviano (da Marco Vitruvio che aveva dedicato un libro alla proporzione divina: 'De Architectura') disegnato da Leonardo è costituito da elementi che stanno tra loro in rapporto di Phi.

Altezza uomo, diviso distanza ombelico da terra.
Lunghezza spalla-punta dita diviso gomito-punta dita.
Fianco-pianta piede diviso ginocchio-pianta piede.
Articolazioni dita. ecc...

Utilizzato da Stradivari nella costruzione dei suoi inimitabili violini.
Compare nella struttura delle sonate di Mozart, nella Quinta sinfonia di Beethoven, in opere di Bartok, Debussy, Schubert.

 

 

Indietro

Pagina Principale

 

 


Visitatore N°